L. GUGLIELMUCCI, Diritto fallimentare, Giappichelli, 4ª edizione, Torino, 2011, pp. da 1 a 358, ad eccezione della sezione I del cap. VII, da sostituire con dispense che verranno rese disponibili sulla pagina web del corso.
I soli studenti della Laurea Magistrale in Giurisprudenza che frequentano il Modulo B sulla crisi d’impresa come autonomo esame facoltativo di Diritto fallimentare (opzionale da 6 CFU della Laurea Magistrale: vedi la sezione “Altre informazioni”) devono studiare anche la sezione I del cap. VII, senza la sua sostituzione con le dispense.
Obiettivi Formativi - Cognomi E-N
Conoscenze
Conoscenza della disciplina della crisi dell’impresa e degli strumenti disponibili per risolverla.
Capacità
Formazione di base nella materia. Capacità di orientamento nell’analisi di questioni di diritto fallimentare. Affinamento della capacità di ragionamento su casi concreti e della capacità di impostare e argomentare differenti soluzioni del medesimo caso.
Competenze
Comprensione critica del diritto della crisi d’impresa, come parte integrante del diritto dell’impresa e delle regole che governano il finanziamento di questa. Attitudine ad analizzare casi concreti e risolverli criticamente, utilizzando le conoscenze acquisite mediante lo studio del diritto civile e del diritto commerciale.
Prerequisiti - Cognomi E-N
Per sostenere l’esame occorre aver superato:
- Diritto privato;
- Diritto costituzionale generale.
È consigliabile aver studiato la materia del Diritto commerciale di base (impresa e società).
Metodi Didattici - Cognomi E-N
Lezioni frontali: 40 ore. Il corso verrà in parte svolto con metodo casistico, con lezioni durante le quali verranno discussi e risolti casi pratici tratti dalla giurisprudenza.
Altre Informazioni - Cognomi E-N
Il programma del Modulo B insegnato dal Prof. Stanghellini (Diritto fallimentare) è anche il programma dei seguenti autonomi esami:
- Diritto fallimentare, esame facoltativo per gli studenti della Laurea Magistrale in Giurisprudenza;
- Diritto commerciale II, esame obbligatorio per gli studenti della Laurea in Scienze dei Servizi giuridici, curriculum Consulente del lavoro e delle relazioni industriali.
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi E-N
L’esame di profitto verrà svolto in forma orale.
Durante l’esame, lo studente deve dimostrare padronanza del testo normativo di riferimento (principalmente, la legge fallimentare, nel testo aggiornato). È altresì indispensabile dimostrare padronanza delle categorie concettuali del diritto privato presupposte dal diritto fallimentare.
Per i frequentanti è prevista, come facoltativa, la possibilità di sostituire la prova orale con una prova scritta, che si terrà una sola volta alla fine del corso.
Programma del corso - Cognomi E-N
Analisi delle procedure di concordato preventivo e di fallimento, previste dalla legge fallimentare (r.d. 16 marzo 1942, n. 267, recentemente riformata). Analisi della disciplina degli accordi diretti alla soluzione della crisi. Studio delle ragioni economiche che rendono necessaria una normativa sull'insolvenza. Il corso verrà in parte svolto con metodo casistico, con lezioni durante le quali verranno discussi e risolti casi pratici tratti dalla giurisprudenza.