Le conoscenze da acquisire riguardano i significati delle nozioni di pubblici poteri e di p.a. in una società complessa e il ruolo del diritto amministrativo. Dovrà inoltre essere studiata la disciplina giuridica delle principali funzioni della p.a., i concetti, i principi e gli istituti generali attinenti ai profili dell’organizzazione, dell’attività e della tutela giurisdizionale, tenuto conto delle peculiari situazioni soggettive rilevanti nei rapporti tra privati e p.a.
V. Cerulli Irelli, Lineamenti del diritto amministrativo, IV ediz., Torino, Giappichelli, 2014;
M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, II ediz., Bologna, Il Mulino, 2015;
F. Merloni, Istituzioni di diritto amministrativo, II ediz., Torino, Giappichelli, 2015;
D. Sorace, Diritto delle amministrazioni pubbliche. Una introduzione, VIII ediz., Bologna, Il Mulino, 2016.
Altri manuali di consultazione: E. Casetta, Manuale di diritto amministrativo, XVIII ediz., Milano, Giuffrè, 2016; F.G. Scoca (a cura di), Diritto amministrativo, III ediz., Torino, Giappichelli, 2014.
Per la preparazione del test scritto si consiglia: W. Gasparri, Quesiti di diritto amministrativo, II ediz., Torino, Giappichelli, 2014.
Durante il ciclo di lezioni potranno essere messe a disposizione degli studenti frequentanti, tramite l’apposita piattaforma web di ateneo, alcune dispense sui principali argomenti della materia.
Per i testi normativi di riferimento, oltre al sito web www.normattiva.it (che fornisce anche il testo storico della normativa vigente), è consigliata la raccolta curata da R. Chieppa, Codice di diritto amministrativo, Milano, Giuffrè, ult. ediz.
Obiettivi Formativi
A) Acquisizione degli strumenti di base necessari per lo studio approfondito, da un lato, del diritto amministrativo generale dal punto di vista della giustizia amministrativa; dall’altro, del diritto dei diversi settori di azione delle pp.aa.
B) Capacità di individuare le peculiarità che può presentare il rapporto tra un privato e una p.a. in confronto a un rapporto tra privati.
C) Dotazione culturale e nozionistica sufficiente a operare praticamente anche se non autonomamente in pp.aa. o in contesti di relazione con pp.aa.
Prerequisiti
Per sostenere l’esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale.
Altre Informazioni
Consapevolezza della problematicità del rapporto fra interessi pubblici e interessi privati nell’amministrazione pubblica nonché della peculiarità del diritto italiano delle amministrazioni pubbliche tanto per le sue strette relazioni con il diritto privato e per la sua ambientazione nel diritto europeo, quanto per lo specifico rilievo che vi assumono i principi generali, la legislazione generale e quella settoriale, la giurisprudenza amministrativa.
Modalità di verifica apprendimento
Esame di profitto: l’esame comprende, tanto per gli studenti frequentanti che per gli studenti non frequentanti, anche una prova in forma scritta a risposta multipla che precede la prova in forma orale. L'esame ha come obiettivo la verifica della preparazione e della capacità di esposizione di ciascuno studente in relazione agli obiettivi formativi del corso.
Programma del corso
Amministrazione pubblica, politica, diritto. Il diritto amministrativo e il diritto privato. La legalità in funzione di indirizzo e in funzione di garanzia. Diritto italiano e diritto comunitario. I caratteri, gli atti, le posizioni giuridiche soggettive, gli apparati organizzativi delle diverse funzioni (regolazioni, prestazioni, funzioni strumentali e ausiliarie). Nozioni generali, principi e problemi relativi all’organizzazione amministrativa. I principi sostanziali relativi alle attività amministrative. Il procedimento amministrativo e le sue conclusioni con provvedimenti unilaterali o con atti consensuali. L’invalidità e l’irregolarità degli atti amministrativi e le loro conseguenze. La responsabilità delle amministrazioni pubbliche. Gli interessi legittimi e il sistema di tutela giurisdizionale.