Conoscenza dei profili fondamentali del sistema costituzionale italiano, con particolare riferimento al sistema delle fonti del diritto; allo sviluppo della forma di stato e di governo; alla struttura e funzioni degli organi costituzionali; alle diverse autonomie territoriali; al potere giudiziario ed alla tutela dei dritti fondamentali; al rapporto dell’ordinamento nazionale con quello dell’Unione europea.
A scelta per frequentanti e non frequentanti:
- P. Barile, E. Cheli, S. Grassi, Istituzioni di diritto pubblico, Cedam, Padova, ultima edizione;
- P. Caretti, U. De Siervo, Diritto costituzionale e pubblico, Giappichelli, Torino, ultima edizione.
L’apprendimento della materia presuppone, oltre allo studio del manuale, la lettura diretta della Costituzione e delle
leggi illustrate dal manuale, che possono essere reperite in uno dei seguenti codici:
- M. Bassani, V. Italia e altri, Leggi fondamentali del diritto pubblico e costituzionale, Milano, Giuffrè 2006;
- M. Ainis – T. Martines, Codice costituzionale, Laterza, Roma-Bari, ultima edizione;
- A. Cariola, Le leggi dell’organizzazione costituzionale, Giuffrè, Milano, ultima edizione.
Obiettivi Formativi
Conoscenze:
Conoscenza delle fonti e dello sviluppo delle forme di stato e di governo. struttura e funzioni degli organi costituzionali e della pubblica amministrazione: centrale e periferica, regionale e locale. Il potere giudiziario, le autonomie territoriali (Regioni, Province e Comuni), i diritti di libertà e i loro strumenti di tutela. I rapporti con il sistema comunitario.
Capacità:
Capacità di ricerca del materiale normativo, bibliografico e giurisprudenziale di pertinenza e loro utilizzazione ai fini dell’impostazione di problemi giuridici. Capacità di affrontare le principali questioni che emergono a livello pubblico-costituzionale, a partire da una corretta individuazione della normativa pertinente. Capacità di tenere presenti e selezionare adeguatamente le principali interpretazioni che di tale normativa si danno in dottrina e giurisprudenza, anche con riferimento all’aumento della complessità delle fonti a seguito della normativa comunitaria.
Competenze:
Sensibilità per il ruolo che la prospettiva costituzionale svolge non soltanto quale dimensione disciplinare fondamentale (esame propedeutico a quasi tutti gli altri esami), ma anche come necessario strumento di interpretazione del diritto, soprattutto con riferimento alle libertà fondamentali e alla garanzia dei diritti delle persone. Sensibilità per i valori costituzionali della Carta del 1948 ed il loro perdurante carattere fondativo della nostra Repubblica; consapevolezza dell’incidenza degli aggiornamenti già entrati in vigore (in particolare, giusto processo e nuovo titolo quinto) e sensibilità per la complessità dell’articolazione tra i poteri dello Stato tra loro e con l’ulteriore livello degli organi dell’Unione Europea. Consapevolezza dell’importanza del riconoscimento del controllo di costituzionalità e, più in generale, del ruolo del potere giudiziario in un ordinamento di civil law.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale: Totale ore 72 (comprensive delle esercitazioni). Seminari: fanno parte integrante del corso le esercitazioni sugli argomenti trattati a lezione, nei modi e nei tempi che saranno definiti all'inizio del corso, utilizzando sentenze, atti parlamentari, decreti presidenziali, atti del Governo e altra documentazione, reperibile nei "sussidiari" di diritto costituzionale o di diritto pubblico (v., ad esempio, quello curato da R. Zaccaria, CEDAM, Padova, ultima edizione). Possono essere organizzate visite guidate alle Camere, alla Corte costituzionale, alla Presidenza della Repubblica.
Modalità di verifica apprendimento
Verifiche intermedie di apprendimento: il docente comunicherà all’inizio del corso se effettuerà prove intermedie aventi ad oggetto le parti del programma già trattate che, ai sensi dell’art. 15, sesto comma, del Regolamento didattico del Corso di laurea, potranno comportare scomputo dall’esame finale di ciò che ne è oggetto, fermo restando che in sede di esame finale si richiede comunque la conoscenza delle nozioni base riferibili a tali parti.
Esame di profitto: per i non frequentanti l’esame comprende una prova scritta avente ad oggetto domande che potranno essere a risposta “aperta”. La prova potrà avere la durata massima di un’ora. Si procederà subito alla correzione e successivamente inizierà l’orale. Nella votazione finale si terrà conto della valutazione della prova scritta. La prova orale non potrà essere sostenuta in caso di esito negativo dello scritto.
Per i frequentanti, l’esame comprende la sola prova orale.
Programma del corso
Il corso avrà ad oggetto essenzialmente le seguenti tematiche:
le nozioni di base del diritto, con particolare riferimento alle fonti;
l’evoluzione della forma di stato e della forma di governo in Italia dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana;
la struttura e le funzioni degli organi costituzionali (corpo elettorale, Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica,
Corte costituzionale) e degli organi di rilievo costituzionale;
la struttura e le funzioni della Pubblica amministrazione (sia quella centrale e periferica dello Stato, sia quella regionale e locale);
la struttura e le funzioni del potere giudiziario (con riferimento sia alla giustizia ordinaria che a quella amministrativa);
la struttura e le funzioni del sistema delle autonomie territoriali (Regioni, Province e Comuni);
i diritti di libertà e i loro strumenti di tutela;
i rapporti con il sistema comunitario.